A parità di caratura, colore e purezza, solo il prezzo è ciò che permette anche ai non esperti di identificare un diamante di laboratorio da un diamante naturale. Un diamante di laboratorio ha un prezzo più accessibile perché è realizzato in tempi brevi in una fabbrica; quindi, un diamante di laboratorio non ha le proprietà di rarità e valore del diamante naturale.

Certo, molti degli Istituti Gemmologici Internazionali attestano le caratteristiche qualitative del diamante di laboratorio al pari di quello naturale, utilizzando gli stessi processi e scale di classificazione. Tuttavia, sebbene le scale di classificazione possano essere le stesse, il loro significato non ha la stessa valenza in termini di rarità e valore del diamante naturale quando applicate al diamante di laboratorio. 

Alcuni Istituti Gemmologici, per differenziare il diamante naturale da quello di laboratorio, possono impiegare scale di classificazione della qualità del diamante semplificate o leggermente modificate. 

Assolutamente no, un diamante di laboratorio non è un diamante falso. Semplicemente, è un diamante prodotto artificialmente attraverso l’utilizzo del sapere umano e della tecnologia. In genere, si ritiene che le pietre sintetiche siano dei falsi, ma si tratta di un’accezione negativa data al termine di “sintesi”, che invece correttamente identifica un “processo industriale che non avviene in natura”. Il diamante di laboratorio, quindi, può essere considerato a tutti gli effetti un diamante, prodotto dal sapere umano e non dalla natura, che non proviene dalle miniere, ma da una fabbrica o un laboratorio.

È ipotizzabile che l’innovazione tecnologica porti a un progressivo miglioramento della strumentazione ad oggi a disposizione per la sintesi del diamante, portando all’immissione nel mercato di un numero sempre maggiore di diamanti sintetici e a un costo minore. Il diamante di laboratorio non è un investimento per il futuro ma una scelta legata alle esigenze valoriali di oggi.

Da non dimenticare che nulla, nemmeno il tempo, cambierà il valore emozionale dato al gioiello con diamante, che sia naturale o di laboratorio, nel momento stesso in cui viene acquistato e regalato per un’occasione speciale.

Relativamente sostenibile rispetto all’ambiente, oggi il diamante di sintesi risponde maggiormente al concetto di “whereability”: indossare, mostrare e mostrarsi. 

È, inoltre, perfetto per chi cerca un gioiello di valore ad un costo più accessibile. Questo permetterà di scegliere un diamante più grande e di qualità superiore, il cui valore emozionale sarà immutato nel tempo.

Il diamante di laboratorio viene creato in fabbriche o laboratori altamente tecnologici, preservando le risorse naturali della Terra e risparmiando un grande quantitativo d’acqua e di energia che servono per la lavorazione del diamante naturale. Tuttavia, è corretto segnalare che le tecnologie attualmente a disposizione per la sintesi del diamante impiegano energie e materiali che concorrono, seppur con quantità appunto “relative”, al sistema contemporaneo di inquinamento dell’ambiente.